PASQUALE IANNONE – Pianoforte –

COMUNICATO STAMPA per GIOVEDÌ 20 APRILE 2023

PASQUALE IANNONE – PIANOFORTE

Non molti musicisti possono vantare il ricordo colmo di ammirazione di una leggenda come il pianista Aldo Ciccolini, scomparso nel 2015: Pasquale Iannone è tra questi pochi privilegiati. Di lui l’indimenticato Maestro disse: “Ricordo Pasquale Iannone giovanissimo, seduto al pianoforte nella mia classe presso l’Accademia di Biella per un’audizione. Rimasi subito colpito dalla potenza del suo suono ottenuto senza sforzo visibile, nonché dalla coerenza del suo discorso musicale scevro da manierismi di dubbio gusto. Ecco un elemento che si farà strada, pensai, e non credo di essermi sbagliato”.

Pasquale Iannone sarà il prossimo ospite della 53a Stagione organizzata dagli Amici della Musica di Foggia, giovedì 20 aprile al Teatro Comunale “Umberto Giordano”: ancora una volta, una straordinaria occasione per ascoltare dal vivo uno dei pianisti più talentuosi della scena internazionale.

Diplomato al Conservatorio “Piccinni” di Bari con il massimo dei voti e la lode e poi al Royal College of Music di Londra con il Diploma d’Onore, Iannone si è perfezionato con musicisti di prima grandezza come Aldo Ciccolini, appunto, e si è meritato i premi di molti concorsi internazionali: tra questi, quello ricevuto nel 1989 a Napoli al Concorso “Alfredo Casella” e il Premio Internazionale Foyer 2005 “per la carriera e l’alto livello delle sue esecuzioni”, che gli è stato conferito nel corso di una cerimonia al Teatro dell’Opera di Roma. Tra le incisioni discografiche che lo vedono protagonista, il Concerto op. 30 di Rachmaninov inciso dal vivo per l’etichetta Phoenix e un cd con musiche di Tschaikovsky e Rachmaninov inciso su invito della Fondazione Cini di Venezia che è stato segnalato da Musica&Dischi come il miglior disco italiano del 2000.

Estremamente interessante è il programma di sala che il Iannone ha scelto per il pubblico foggiano. Si comincia con la Sonata “Appassionata” di Ludwig van Beethoven, quell’opera 57 del compositore che sa alternare momenti pensosi e nervosi ad altri più ariosi, e che richiede un’esecuzione di massima precisione. Il cuore dell’esibizione è dedicato a una pagina meno nota di Chopin, con lo Scherzo n°4 opera 54: meno conosciuto rispetto ai tre Scherzi composti precedentemente, e anche accolto con meno entusiasmo dalla critica, è una deliziosa pagina di leggerezza che sarà piacevole scoprire o, per i più coltivati, riscoprire. Al pianismo intimistico e sognante di Chopin veniva contrapposto, in età romantica, il pianismo vigoroso di Franz Liszt: lo stesso accadrà sul palco del Teatro “Umberto Giordano” visto che la conclusione del concerto sarà interamente dedicata alla Sonata in Si minore S 178 di Liszt.

Ingresso alle 20.00, inizio alle 20.30

I biglietti rimasti disponibili possono essere ritirati dalle 19.00 presso il Teatro.