LIGETI ENSEMBLE – QUINTETTO DI ARCHI –

COMUNICATO STAMPA

Lunedì 22 aprile 2024:  Ligeti Ensemble – Quintetto di archi

Ligeti, chi era costui? Si potrebbe rispondere con i titoli di alcuni celebri film: “2001: Odissea nello spazio”, “Shining”, “Eyes Wide Shut. Bastano queste tre pellicole, opere imprescindibili nella storia del cinema, che hanno in comune due elementi: la regia di Stanley Kubrick e le indimenticabili e conosciutissime colonne sonore firmate dal compositore ungherese (ma cittadino austriaco dopo la fuga a Vienna dalla rivolta ungherese del 1956) György Ligeti, grande innovatore della musica contemporanea e protagonista di un percorso di ricerca che, ancora oggi, risulta originale e all’avanguardia.

A questo compositore e alla sua eredità artistica è intitolato il quintetto di fiati che, lunedì 22 aprile 2024, sarà ospite della 54a stagione degli Amici della Musica di Foggia al Teatro Comunale “Umberto Giordano”. Il Ligeti Ensemble è formato da Elisabetta Di Zoppo (flauto), da Mauro Panzieri (oboe), da Alessandro Petti (clarinetto), da Massimiliano Picca (corno) e da Giorgio Mendolesi (fagotto). I quintetti di fiati si contraddistinguono sempre per la dolcezza del repertorio composto per questo tipo di formazione, e il programma di sala del concerto foggiano non tradirà le attese di chi, appunto, si aspetta un linguaggio musicale lieve, ricercato, soave.

L’inizio è affidato alle “Trois pièces brèves” di Jacques Ibert: opera di contagiosa freschezza, che testimonia quanto il compositore francese vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento avesse nei confronti degli strumenti a fiato una sincera predilezione. Il secondo autore omaggiato è Nino Rota: chi non conosce la “Petite offrande musicale” farà una deliziosa scoperta. Si tratta di un’opera del 1947 ricca di tonalità e carattere, che conferma quanto il suo successo come compositore di colonne sonore per Fellini e altri registi di pari levatura abbia offuscato il resto della sua produzione, che non definiremo colta proprio per rispettare il pensiero di Rota che detestava le distinzioni nell’arte e nella musica.

Sarà, poi, il momento delle “Sei bagattelle” firmate proprio da Ligeti nel 1953: sei momenti musicali dotati ognuno di una personalità precisa, e che alternano toni elegiaci e toni più oscuri, atmosfere funebri e altre più giocose, quasi a voler confermare l’infinita versatilità e l’imprevedibilità espressiva di questo maestro del Novecento.

Il finale suona come un omaggio alla storia degli Amici della Musica di Foggia e alle figure che hanno costellato il suo percorso artistico grazie al loro impegno. Per concludere la serata, infatti, il Ligeti Ensemble ha scelto la composizione “Clown Music” di Teresa Procaccini: una figura che forse il panorama musicale internazionale dovrebbe celebrare maggiormente, e che il sodalizio culturale foggiano invece ricorda con stima e con gratitudine, dal momento che per quarant’anni ha potuto contare sulla sua guida.

Ingresso alle 20.00, inizio alle 20.30

I biglietti rimasti disponibili possono essere ritirati dalle 19.00 presso il Teatro