Irene Russo – pianoforte

COMUNICATO STAMPA

Martedì 9 maggio 2023

Irene Russo pianoforte

Il concerto che si terrà martedì 9 maggio 2023 al Teatro Comunale Umberto Giordano per la 53^ stagione musicale degli Amici della Musica di Foggia vedrà protagonista la pianista Irene Russo. Per descriverne velocemente ed efficacemente la bravura, basterebbe ricordare che nel 2000 ha vinto la Clara SchumannInternational Competition di Düsseldorf e che nel 2003 è stata premiata al Martha Argerich Buenos Aires: la pianista argentina, da più parti considerata e non a sproposito una leggenda vivente degli 88 tasti, ha elogiato pubblicamente Irene Russo e lha considerata come una delle migliori interpreti brahmsiane; se si pensa che la musicista è da sempre restia a rilasciare interviste e che non è prodiga di parole, quel Mademoiselle Russo a toute mon admiration! (la signorina Russo ha tutta la mia ammirazione) diventa un riconoscimento ancora più prezioso.

La registrazione di un suo concerto con musiche di Franz Liszt è stata al primo posto delle vendite nei Paesi Bassi, ed è stata definita da Grammophone miglior cd strumentale del mese a settembre 2016. Pur essendo impegnata in numerosi festival a livello internazionale, Irene Russo porta avanti anche una carriera di docente di pianoforte al Conservatorio Tartini di Trieste, dove è anche docente del Master di II livello di pianoforte.

Il concerto foggiano sarà dedicato ai tre compositori di cui Irene Russo è riconosciuta tra i migliori interpreti: Clara Schumann, Brahms e Liszt. Si comincerà proprio nel segno della pianista e compositrice tedesca: risuoneranno le note della sua Romanza opera 21 n°1 e di una composizione postuma, la Romanza in Si minore; per chi non conosce il repertorio della compositrice, sarà una sorpresa immergersi nel suo universo intenso e intimo, venato da una delicatezza speciale. Una dolcezza sonora a cui farà seguito la solennità delle 4 Ballate opera 10 di Johannes Brahms. Dopo la pausa, la seconda parte del recital pianistico sarà interamente dedicata a Franz Liszt con una selezione di pagine estremamente interessanti. La prima è il Miserere dAprès Palestrina tratto dalle Harmonies Poétiques et Religieuses del 1834, proprio come lAve Maria Die Glocken von Rome cheverrà eseguito come brano successivo. Sarà poi il momento diTotentanz, la Parafrasi sul Dies Irae che vede il compositore indugiare sulla morte e su tutto limmaginario da essa ispirato.Meno marziale giungerà la Sonata in Si minore che concluderà lesibizione, e che si divide in diversi tempi: Lento assai, Allegro energico, Agitato, Grandioso dolce con grazia, Cantando espressivo, Andante sostenuto.

Ingresso alle 20.00, inizio alle 20.30

I biglietti rimasti disponibili possono essere ritirati dalle 19.00 presso il Teatro.