Ensemble L’Astrée – Francesco D’Orazio violino solista

Associazione Amici della Musica

53 a Stagione Concertistica – anno 2023

Comunicato stampa: Concerto di giovedì 23 marzo 2023

Antonio Vivaldi. Raccontare le stagioni

Ensemble L’AstréeFrancesco D’Orazio violino solista

Ci sono stili musicali che richiedono un’esecuzione particolarmente fedele all’originale, una riproposizione che sappia rispettare i linguaggi compositivi, le tecniche e gli strumenti che hanno portato alla nascita di un’opera al punto da rievocare le atmosfere dell’epoca in cui è nata. In particolar modo, la musica barocca sprigiona tutta la sua bellezza fastosa e ricercata quando a eseguirla sono formazioni o musicisti così rispettosi da utilizzare gli strumenti per i quali quei lavori sono stati pensati: così fa, dal 1991 e con dedizione assoluta, l’Ensemble l’Astrée.

La formazione piemontese, specializzata nel sontuoso repertorio composto tra Seicento e Settecento, si esibirà al Teatro Comunale “Umberto Giordano” giovedì 23 marzo, per la 53a Stagione Concertistica organizzata dagli Amici della Musica di Foggia. Per l’occasione, verrà accompagnata dal violinista barese Francesco D’Orazio che per le sue esibizioni si avvale di due autentici gioielli: un violino “Comte de Cabriac” realizzato da Giuseppe Guarneri del Gesù a Cremona nel 1711 e un violino realizzato da Jean-Baptiste Vuillaume a Parigi nel 1863.

L’Ensemble è composto dai violinisti Gioacchino Visaggi e Paola Nervi, dal violista Pasquale Lepore, dal violoncellista Nicola Fiorino, dal contrabbassista Giuseppe Lillo e dal clavicembalista Giorgio Tabacco. Sui loro strumenti eseguiranno musiche del più luminoso esponente della musica barocca, Antonio Vivaldi.

Si comincerà con il Concerto il Sol minore per archi e basso continuo RV 156, che si divide nei tempi Allegro-Adagio-Allegro,per poi passare alle celebri stagioni firmate dal “prete rosso”: il Concerto in Mi maggiore per violino, archi e basso continuo “La primavera”, il Concerto in Sol minore per violino, archi e basso continuo “L’estate”, il Concerto in Fa maggiore per violino, archi e basso continuo “L’autunno” e il Concerto in Fa minore per violino, archi e basso continuo “L’inverno”.

Sarebbe già di per sé un’esperienza imperdibile ascoltare composizioni notissime eseguite sugli strumenti musicali dell’epoca, ma a renderla ancora più interessante contribuirà la decisione dell’Ensemble di precedere ogni stagione con la lettura del sonetto introduttivo, una esposizione ed esempi musicali, che spiegano la scelta del titolo per questo spettacolo: “Raccontare le stagioni”.

Ingresso alle 20.00, inizio alle 20.30

I biglietti rimasti disponibili possono essere ritirati dalle 19.00 presso il Teatro.